Azienda

Escaffé

Il caffè come una volta a Oppido Lucano

Escaffè nasce nel 1998 dall’idea di due fratelli imprenditori, Rocco e Gerardo Esposito, che decidono di dar vita ad un marchio di caffè con il loro nome: Esposito caffè. I fratelli Esposito, pertanto, entrano a far parte del mondo del caffè già dal 1971, avviando una concessionaria di vendita di arredamenti e macchine da caffè a nome della Faema spa, per bar e locali pubblici. È attraverso l’installazione dei primi distributori automatici nelle allora poche industrie presenti nel capoluogo lucano che, con tenacia e costanza, si sviluppa un’attività che da circa 30 anni vede i fratelli Esposito protagonisti in tutto il territorio Basilicata.

Passione ed esperienza pluriennali

 

L’esperienza dei titolari nel settore della distribuzione automatica si consolida di anno in anno. Nel corso di tale esperienza, i due indossano le vesti di concessionari di marchi già affermati sul mercato, ed è proprio grazie allo stretto rapporto con i brand leader del settore che si sviluppa quell’intuizione che cambierà per sempre le loro vite. Non solo temerarietà, ma prima di tutto una comprovata esperienza on field costituiscono, dunque, le basi di un progetto destinato a lasciare un segno indelebile nella storia di Oppido Lucano. Nel 1998 nasce così la Torrefazione Escaffè, portando i fratelli Esposito a diventare imprenditori del prodotto che distribuivano, e garantendo la fornitura di un caffè buono e sano. Il caffè come una volta.
Escaffè è sinonimo di miscele di qualità e passione per il grande caffè, distribuito in Basilicata ma anche in diversi stati Europei ed Asiatici grazie ad una rete efficiente di agenti seri e competenti. La razionale organizzazione interna, è in grado di proporre al pubblico condizioni commerciali particolarmente complete ed efficaci, che sapranno stupire e interessare.
Per maggiori informazioni, consultare la pagina Contatti.

La passione per il buon caffè

Tostare vuol dire conoscere la materia prima; soltanto con una tostatura ad hoc i chicchi di caffè verde diventano i chicchi friabili, leggeri, bruni e profumati che addolciscono le nostre pause. Per ottenere un risultato ai confini della perfezione, la Escaffè lavora costantemente alla ricerca di piccoli e speciali raccolti di caffè, le cui piantagioni si trovano principalmente nelle aree tropicali. L’area geografica di provenienza non è infatti sempre sinonimo di eccellenza, in uno stesso stato vengono coltivate varietà di caffè qualitativamente molto differenti fra loro.

C’è caffè e caffè! La tazzina non mostra che una bevanda scura ed eccitante, ma quella tazzina rappresenta soltanto l’ultimo tassello di una trama complessa, le cui variabili ne determinano il risultato in tazza…e anche in euro!
Esistono varie classificazioni che prendono in esame:
– forma e grandezza del chicco (crivello). La crivellatura si ottiene setacciando il caffè con lastre a fori calibrati il cui diametro indica appunto il crivello. Tale classificazione va da 8 a 18. Da sempre la Escaffè acquista solamente caffè di crivello 18, la primissima selezione dei caffé commerciali
– i difetti del caffè e le impurità. I produttori di caffè dopo il raccolto effettuano varie selezioni, dividendo i caffè secondo i difetti: chicchi rotti, chicchi a forma di conchiglia (orecchioni), chicchi danneggiati da insetti, chicchi stinker (dovuti ad errori nello spolpamento della drupe e ne basta uno per rovinare un intero sacco di caffè). Oltre ai difetti, va inoltre considerata la non remota possibilità di trovare tra i chicchi una serie di elementi estranei al caffè (pietre, legnetti, parti metalliche)
Per la Escaffè, la esclusione dei difetti e/o impurità è alla base di ogni acquisto di caffè, ciò diventa possibile con una corretta analisi dei campioni che precedono gli approvvigionamenti veri e propri.

Certificazioni

Escaffè opera portando avanti i suoi valori legati all’amore per il caffè di qualità. Tutto ciò ha portato l’azienda a conseguire, nel 2005, la certificazione ISO 9001:2008. Una ulteriore garanzia, questa, della qualità dell’offerta.

Selezione

La scelta delle materie prime da utilizzare nel processo di produzione comprende stringenti criteri, che vanno dalla qualità delle miscele alla loro composizione organolettica.

Tostatura

Il procedimento di tostatura sottopone il caffè a una metamorfosi, grazie alla quale il chicco perde il 15-20% di peso e umidità, aumenta del 60% di volume, assume una colorazione scura e sprigiona gli aromi che daranno il gusto e gli odori specifici.

Confezionamento

Escaffè confeziona le proprie miscele nei vari formati da 0,5, 1 o 3 kg in grani. Il caffè macinato, invece, è commercializzato in confezioni sottovuoto da 250 g. Il formato da 1 kg presenta la classica valvola unidirezionale che consente di preservare e conservare tutta l’intensità aromatica dei chicchi.

Inoltre tutte le miscele sono disponibili nelle pratiche cialde monodose.

Distribuzione

Escaffè basa la sua rete distributiva su una organizzazione commerciale dinamica e ben strutturata, fondata sulla professionalità di venditori che lavorano per curare i rapporti con i clienti.